Colombo

Colombo
 
Fu costruito dalla Palmers Co Ltd, Jarrow-on-Tyne, Inghilterra, per la Sicula Americana di Messina, che gli dette il nome San Gennaro. Aveva 12.087 tonnellate di stazza, due fumaioli, due alberi, eliche doppie e sviluppava una velocità di 16 nodi. Fu trasferito alla Transoceanica di Napoli, che era una specie di filiale della N.G.I. Qui lo completarono in un'altro modo, come nave-cargo o nave-merci, ed la sua stazza fu ridotta a 10.9l7 tonnellate. Nel 1921 questo piroscafo fu trasferito alla Navigazione Generale Italiana, dove lo ricostruirono e lo rimodernarono, ritornando ad essere una nave passeggeri con la possibilità di accomodare 100 persone in prima classe, 700 in seconda classe e 2.000 in terza classe, questi ultimi, naturalmente, tutti emigranti. Nella N.G.I fu ribattezzato con il nome Colombo. Il 23 novembre del 1921 fece il suo primo viaggio Napoli - New York per la Navigazione Generale Italiana. Nel 1932 Il Colombo passò a far parte della nuova compagnia marittima statale, Italia Società di Navigazione ed insieme all'Orazio e al Virgilio, il Colombo faceva la rotta Italia, Centro America e Pacifico. Con l'Italia in guerra contro l'Inghilterra, nel 1941, questa nave fu bombardata e silurata dalla RAF, al largo di Massawa, nell'Eritrea, ex Somalia Italiana, dove affondò. Quando scoppiò la Seconda Guerra Mondiale il piroscafo si trovava in un paese neutrale dove rimase fino alla fine del conflitto. Eppure, nel dopoguerra, il Colombo non fa parte delle navi sopravvissute dell'Italia Società di Navigazione; potrebbe essere stato confiscato.





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